






Commento pubblicato su http://www.gianfrancomicciche.net/
Pergolizzi Michele: Febbraio 4th, 2008 at 22:44
Ho appena finito di vedere un'intervista esclusiva, sull'emittente televisiva La7 e all'interno della trasmissione "Niente di personale", a Omar Bin Laden figlio del più famoso Osama Bin Laden.Nell'intervista, Omar ha portato messaggi di pace, senza rinunciare a fare riferimenti alla condivisione delle sue scelte da parte del padre Osama. Omar, accompagnato dalla moglie musulmana - tale Zahina - ha lanciato un messaggio al padre ed a tutti i potenti del mondo affinchè si avvii una tregua, e li ha invitati a sedersi attorno ad un tavolo per ammettere, ognuno per propria parte, gli errori commessi nonchè avviare trattative finalizzate ad instaurare la pace nel mondo. Omar, ha chiesto al padre Osama di fare intervenire al tavolo i rappresentanti più saggi dell'Islam come gli Ulema, i capi del Medio Oriente, gli israliani, i palestinesi, gli altri popoli del mondo orientale, nonchè i capi del mondo occidentale, nell'auspicio che i quattro angoli del pianeta Terra trovino un definitivo accordo. Omar Bin Laden, in visita a Roma insieme alla moglie Zahina (consigliera inglese nel mondo, e dalle abitudini e costumi occidentali) ha tentato, invano, di incontrare il Santo Padre Benedetto XVI, dichiarandogli il riconoscimento ed il rispetto quale capo di una religione tra le più importanti e diffuse nel mondo.E' stato discusso l'annullamento della Parigi-Dakar, facendo emergere, per dichiarazione della signora Zahina Bin Laden, che la gara è stata interrotta autonomamente dall'organizzazione a causa dei quattro fatti gravi avvenuti in Mauritania, e senza che siano state profuse minacce da parte di Al-Kaida. Inoltre Omar, ha detto che Al-Kaida usa il nome di Osama Bin Laden come "prestanome", ed esistendo più filoni di Al-Kaida, ha sostenuto che non è affatto vero che le azioni dell'organizzazione, manifeste nel loro decentramento, siano comandate dallo stesso padre Osama Bin Laden. Omar, ha detto di avere programmato un evento sportivo condiviso dal padre Osama, consistente in una corsa con i cavalli che dall'Egitto raggiunga - percorrendo la costa nord occidentale dell'Africa - il Marocco.Presidente Miccichè, sarebbe interessante che la Sicilia potesse essere scelta quale sede mondiale per la costruzione delle trattative di pace nel mondo. Sarebbe un sogno poter fare tornare Palermo al tempo dei fasti federiciani, alcova di cultura e pace mondiale. Ai tempi dell'imperatore Federico II, il nostro Stupur Mundi, il potere volgeva - attraverso la cultura e la filantropia del grande Federico II - verso la pace. Ed oggi, girando per le vie del centro storico di Palermo, è possibile notare quanto il nostro capoluogo, sede del Governo ed Assemblea Regionale Siciliana (nostro parlamento), sia accogliente verso gli stanieri; quanto sia multietnico; quanto sia vivibile ed indisturbato per le diverse religioni e culture che sono giunte a noi siciliani negli ultimi anni. A Palermo ed in Sicilia vivono ebrei, musulmani, ortodossi, cristiani, buddisti, induisti, cinesi, ecc., ed è rilevabile notare come addirittura, noi, non manifestiamo la percezione della loro presenza, vivendo con loro, nell'accoglienza, senza insofferenza o diversità alcuna: quasi se i millenni di storia trascorsa non avessero cancellato le nostre origini multietiniche succedutesi nelle epoche e sotto le molteplici dominazioni.Sappiamo bene quanta determinazione Tu, stim.mo Gianfranco, infondi nelle scelte; quanto sei deciso anche ad opporti alle scelte imposte come il rifiuto che hai lanciato al "sequestro.." del Palazzo dei Normanni da parte di Romano Prodi, per incontrare il 5 dicembre 2007 a Palermo e sinistramente.., lo spagnolo Zapatero. Sei stato talmente deciso da convircere "Sircana & company" a trasferire la "ripatriata comunista" a Napoli, a "casa.." di Bassolino e della Iervolino non ancora macchiati dallo tsunami di rifiuti.E ritengo, che se Tu lo vorrai, tra i punti della "Rivoluzione Siciliana", del futuro programma di governo regionale siciliano, potrai prevedere di designare la Sicilia quale "Sede Permanente delle Trattative di Pace dei Popoli nel Mondo".
Pergolizzi Michele: Febbraio 4th, 2008 at 22:44
Ho appena finito di vedere un'intervista esclusiva, sull'emittente televisiva La7 e all'interno della trasmissione "Niente di personale", a Omar Bin Laden figlio del più famoso Osama Bin Laden.Nell'intervista, Omar ha portato messaggi di pace, senza rinunciare a fare riferimenti alla condivisione delle sue scelte da parte del padre Osama. Omar, accompagnato dalla moglie musulmana - tale Zahina - ha lanciato un messaggio al padre ed a tutti i potenti del mondo affinchè si avvii una tregua, e li ha invitati a sedersi attorno ad un tavolo per ammettere, ognuno per propria parte, gli errori commessi nonchè avviare trattative finalizzate ad instaurare la pace nel mondo. Omar, ha chiesto al padre Osama di fare intervenire al tavolo i rappresentanti più saggi dell'Islam come gli Ulema, i capi del Medio Oriente, gli israliani, i palestinesi, gli altri popoli del mondo orientale, nonchè i capi del mondo occidentale, nell'auspicio che i quattro angoli del pianeta Terra trovino un definitivo accordo. Omar Bin Laden, in visita a Roma insieme alla moglie Zahina (consigliera inglese nel mondo, e dalle abitudini e costumi occidentali) ha tentato, invano, di incontrare il Santo Padre Benedetto XVI, dichiarandogli il riconoscimento ed il rispetto quale capo di una religione tra le più importanti e diffuse nel mondo.E' stato discusso l'annullamento della Parigi-Dakar, facendo emergere, per dichiarazione della signora Zahina Bin Laden, che la gara è stata interrotta autonomamente dall'organizzazione a causa dei quattro fatti gravi avvenuti in Mauritania, e senza che siano state profuse minacce da parte di Al-Kaida. Inoltre Omar, ha detto che Al-Kaida usa il nome di Osama Bin Laden come "prestanome", ed esistendo più filoni di Al-Kaida, ha sostenuto che non è affatto vero che le azioni dell'organizzazione, manifeste nel loro decentramento, siano comandate dallo stesso padre Osama Bin Laden. Omar, ha detto di avere programmato un evento sportivo condiviso dal padre Osama, consistente in una corsa con i cavalli che dall'Egitto raggiunga - percorrendo la costa nord occidentale dell'Africa - il Marocco.Presidente Miccichè, sarebbe interessante che la Sicilia potesse essere scelta quale sede mondiale per la costruzione delle trattative di pace nel mondo. Sarebbe un sogno poter fare tornare Palermo al tempo dei fasti federiciani, alcova di cultura e pace mondiale. Ai tempi dell'imperatore Federico II, il nostro Stupur Mundi, il potere volgeva - attraverso la cultura e la filantropia del grande Federico II - verso la pace. Ed oggi, girando per le vie del centro storico di Palermo, è possibile notare quanto il nostro capoluogo, sede del Governo ed Assemblea Regionale Siciliana (nostro parlamento), sia accogliente verso gli stanieri; quanto sia multietnico; quanto sia vivibile ed indisturbato per le diverse religioni e culture che sono giunte a noi siciliani negli ultimi anni. A Palermo ed in Sicilia vivono ebrei, musulmani, ortodossi, cristiani, buddisti, induisti, cinesi, ecc., ed è rilevabile notare come addirittura, noi, non manifestiamo la percezione della loro presenza, vivendo con loro, nell'accoglienza, senza insofferenza o diversità alcuna: quasi se i millenni di storia trascorsa non avessero cancellato le nostre origini multietiniche succedutesi nelle epoche e sotto le molteplici dominazioni.Sappiamo bene quanta determinazione Tu, stim.mo Gianfranco, infondi nelle scelte; quanto sei deciso anche ad opporti alle scelte imposte come il rifiuto che hai lanciato al "sequestro.." del Palazzo dei Normanni da parte di Romano Prodi, per incontrare il 5 dicembre 2007 a Palermo e sinistramente.., lo spagnolo Zapatero. Sei stato talmente deciso da convircere "Sircana & company" a trasferire la "ripatriata comunista" a Napoli, a "casa.." di Bassolino e della Iervolino non ancora macchiati dallo tsunami di rifiuti.E ritengo, che se Tu lo vorrai, tra i punti della "Rivoluzione Siciliana", del futuro programma di governo regionale siciliano, potrai prevedere di designare la Sicilia quale "Sede Permanente delle Trattative di Pace dei Popoli nel Mondo".
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