lunedì 30 luglio 2007

Per un'altra Sicilia: cresciuta (commento ad un post su www.gianfrancomicciche.it)

Continuo a non avere più dubbi: lentamente comincia a prendere corpo una bella idea per noi siciliani. L’idea della consapevolezza. E che sia tu, Presidente, capo della più alta assemblea politica dell’isola, a tracciare le linee guida, schiarisce maggiormante l’orizzonte verso ottimi auspici. Ricordo che questa idea, hai incominciato a lanciarla pubblicamente nell’estate del 2005. Assemblea di partito organizzata sabato 2 luglio 2005, presso il Grand Hotel Villa Igea a Palermo, da Carlo Vizzini e alla presenza di Stefani Craxi (si parlava di circoli riformisti, liberal-socialisti, Bettino, ecc.). Tu, Presidente, facesti un passaggio sul peso leggero rappresentato dai Ministri siciliani nel Governo Berlusconi, per nulla considerati per ciò che avevamo dato nel 2001 con il Tuo (il ns.) 61-0. Parlasti di una opportuna e potenziale scelta autonomista ma sempre con Berlusconi, dentro Forza Italia, ma da “Forza Sud” (come forzisti siciliani di Berlusconi), per rivendicare nello scenario nazionale le giuste attenzioni commisuratamente al contributo politico-elettorale apportato. Per rivendicare il giusto peso politico siciliano nello scenario nazionale. Fosti interrotto più volte nel tuo intervento, da chi avevi garantito fino a contribuire a dargli - “partendo da sottozero” - un ruolo nazionale significativo nel partito, nella coalizione. E tutto ciò aggravato dalla cicostanza che, lui - indisturbatamente - aveva già fatto il suo rituale intervento. Ricordo un tuo sussurrato “…è impaz…to?!”. Ricordo la momentanea uscita nel retro palco, insieme a tutti gli amici di partito a Te vicini (c’ero anch’io) e, a commentare - con sconcertante stupore - il violento e antidemocratico attacco di chi non avrebbe dovuto avere le condizioni e la storia per sferzarlo. Presidente, FORZA SUD. Idea brillante, anche nella strutturazione del bipolarismo monopartitico delle due coalizioni. Concentrazione di forze contrapposte. Ma sempre per il bene dei siciliani e della ns. terra. Ogni coalizione-partito che compie un intervento per il proprio credo, contribuisce concretamente - ed in ogni caso - alla crescita e lo sviluppo della nostra terra. Complimenti Gianfranco.

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