


PALERMO:
RICOMINCIARE RIQUALIFICANDO LA CITTA.
PROVIAMO A RIDISEGNARLA
URBANISTICAMENTE.
Ritengo non si possa più guardare alla nostra città di Palermo, senza immaginare per la stessa un progetto di riqualificazione urbana.
Città dalla grande storia, dalla grande cultura con enormi potenzialità essenziali per promuovere il vero sviluppo economico, culturale, sociale, occupazionale.
Il possibile auspicio sarà attuabile, se Palermo verrà calata all'interno di un progetto di forte riqualificazione urbana che - partendo dalla sua storica morfologia, dal suo patrimonio monumentale - intenti uno nuovo e contemporaneo studio dello spazio urbano ed extraurbano attuali.
Attuabile, se si progetterà il ridisegno urbanistico della capitale del Mediterraneo. Gesto possibile, se si rimetterà mano alla redazione di un nuovo piano regolatore generale
(con le sue norme d'attuazione, i "suoi" regolamenti), di nuovi piani particolareggiati e quant'altro necessario - sotto il profilo urbanistico e normativo – affinché diventi un vero e contemporaneo strumento urbanistico. Un piano che si relazioni con il Piano Territoriale Provinciale; che si rapporti con gli strumenti urbanistici di livello regionale.
Impossibile continuare ad andare avanti nell'attuale direzione. Impossibile per effetto della dotazione di strumenti urbanistici e normativi obsoleti, che poco si addicono alla quinta città d'Italia. Che poco rispondono alle esigenze di Palermo e dei suoi cittadini.
E se poi, si vuol considerare Palermo, città d'Europa, città del mondo, allora, ....che poco si addicono ad una città competitiva con le civiltà più occidentalizzate del pianeta Terra.
Si, ricominciamo da una nuova e contemporanea pianificazione urbanistica di Palermo.

Nessun commento:
Posta un commento